TORNANDO DAL CINEMA - 3 IMPRESSIONI SU HORIZON (2024)

HORIZON - PARTE 1


Il faccione di Kavin Costner è solo uno dei tanti volti al centro di un intreccio immersivo e che promette bene. Ci aspetta la parte 2 e in teoria, se il box office non risulta (così negativo) troppo influente, dato l'investimento più di Costner che della Warner (tanto è vero che è stato voluto a Cannes, fuori competizione), magari vedremo anche la 3 e la 4... Andate al cinema!

Le prime 3 cose che ho pensato nel concludere questa parte 1:

 - è tipo C'era una volta in America: il romanzo epico per eccellenza dell'essere umano (americano) in tutta la sua bellezza e bruttezza. Il sentimento di nostalgia riguarda più la rappresentazione, meno il nostro modo di vivere e uccidere. Realistico. Il re degli animali, è pur sempre un animale;

 - Sienna Miller ti amo;

 - come ha già detto qualcuno, 1.85:1 è un formato classico e allo stesso tempo d'avanguardia, cinema puro, se qualcuno vuole ricordarne il significato. Quindi non solo Leone, non solo Ford. Un mixtape perfetto tra campi lunghi e primi piani. E che colonna sonora!


Di Giovanni Piretti 


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